I RUOLI

  DOMINANTE
Il ruolo Dominante è prima di tutto Il Ruolo con le maiuscole. E’ il Dominante, uomo, donna o gruppo che sia, l’unico soggetto attivo nel rapporto. Da lui deriva ogni atto, per la sua soddisfazione è realizzata ogni situazione, dalla sua volontà si concretizza ogni momento del rapporto. Assumere il ruolo di Dominante è sicuramente più complicato del suo speculare dominato. Il ruolo di Padrone difatti è quello direttivo, da cui dipende tutto ciò che nel rapporto si realizza. dovrà accollarsi ogni iniziativa e responsabilità, dando ordini, decidendo meccanismi e cerimoniali, dettando condizioni e impartendo punizioni e umiliazioni. Starà alla Sua sensibilità saper spingere la parte dominata il più vicino possibile ai limiti che si è posta, e talvolta a superarli, a seconda del grado di eccitazione, coinvolgimento e sottomissione che avrà saputo instaurare.

La crudeltà, il trarre piacere dalla sofferenza altrui e persino l’esperienza non saranno che elementi di base per una Padrona/e, rispetto alla sensibilità e alla sicurezza del proprio ruolo, veri elementi fondamentali per la riuscita di una sessione BDSM soddisfacente. Una certa dose di cultura, una buona intuitività ed uno spiccato atteggiamento autoritario completeranno il quadro del ruolo Dominante, cui tutto è dovuto, nulla richiesto e cui la controparte è semplice strumento e proprietà.
Esistono naturalmente altrettanti differenti metodi di interpretare il ruolo Dominante quanti Padrone/i ci sono e ci sono stati nella storia del mondo, essendo poi la definizione del ruolo strettamente collegata alle caratteristiche, volontà e desideri dei singoli individui. Esistono Padrone/i dolci e crudeli, raffinati e volgari, imprevedibili e metodici, indulgenti e inflessibili. Condurre il gioco in un rapporto BDSM: questo Li unisce tutti. Una attenzione particolare dovrà avere la parte Dominante nella gestione degli incontri, nella scelta di accessori, vestiti e cerimoniali, essendo il feticismo una componente strettamente correlata al BDSM. Tale bisogna sarà naturalmente condotta nei gusti e secondo le preferenze proprie, che decideranno dell’abbigliamento e degli accessori necessari per la realizzazione delle proprie fantasie nel modo più completo e gradevole.

Un ultimo cenno sul discorso del metodo. Alcuni cosidetti Dom sono soliti utilizzare la brutalità e la violenza come metodi correttivi o per il loro divertimento. Personalmente lo ritengo inutile e pericoloso in termini concreti. Chi usa la violenza mostra semplicemente di non essere capace di raggiungere lo stesso risultato (punire, umiliare o sottomettere) con la forza di volontà. Sono pertanto sintomi di debolezza che mal si confanno ad un ruolo di supremazia quale quello di Dominatrice/ore in un rapporto BDSM, oltre che avvicinarsi pericolosamente a sintomi di squilibrio e patologia comportamentale. Ovviamente qui mi sto riferendo ad atti di brutalità e violenza di una certa entità e metodicità e non certo a singole manifestazioni anche piuttosto forti o a piccoli gesti di basso profilo anche se frequenti nel corso di un rapporto articolato, atti che possono inserirsi appieno in un rapporto BDSM degno di tale nome. Esistono peraltro alcuni giochi, come lo spanking o la fustigazione, in cui si può esprimere anche una forte dose di violenza senza peraltro provocare danni fisici o lesioni gravi che con la soddisfazione sessuale, anche nel corso di un rapporto BDSM, non hanno nulla a che spartire.

Una aggiunta tutta personale. Nel corso degli anni, come sub, sono stato sotto i tacchi di parecchie Mistress; come Dom ho avuto alcuni stupendi fiori nelle mie mani. E voglio dire la mia a proposito del ruolo Dominante: la caratteristica che considero più importante di tutte è l'ironia. Si, ok, fermezza e quel modo sicuro di muoversi fanno sentire il sub veramente rilassato. E, si, trovo la crudeltà deliziosamente eccitante. Ma presentarsi come divinità può, seocndo me, fare più danni che altro ad un gioco BDSM. Dove fa a finire il ritmo se questa divinità fa una boiata? Se inciampa nei tacchi e finisce sul tappeto come una patata? E se mentre stai terrorizzando la tua schiava con il fischio divino della frusta la coda di quest'ultima aggancia il lampadario del salotto e lo tira in terra? Dom o meno, restiamo esseri umani con tutte le nostre debolezze e limitazioni. Per questo trovo molto più sano dominare con un sorriso che con l'aria severa. E tenere a mente (magari senza mostrarlo) che stiamo soltanto divertendoci insieme... Insomma, il BDSM troppo "serio" mi fa venire in mente le religioni, e avete letto cosa ne penso, o non ancora? ;)


3. I Ruoli
  • 3.1 Dominante -
  • 3.2 Sottomesso
  • 3.3 Switch
  • 3.3 Dominare dal Basso