I GIOCHI

Come tutti sanno fin da bambini, si gioca per divertirsi.
Il BDSM è e deve restare, per rimanere una esperienza sana, fondamentalmente un gioco. Il che non sminuisce la serietà delle regole e dei comportamenti che in esso vengono posti in essere. Provate a barare giocando a Poker e capirete che cosa intendo. Esattamente come per il Poker, si può giocare in un clima allegro e rilassato (io ad esempio lo preferisco) o in clima di rigida formalità. Sta ad ognuno di noi decidere quale clima si preferisce. Esistono una serie di situazioni tipiche del BDSM, ma resta alla fantasia di ciascuno variarne gli aspetti o inventarne di nuove. Qui di seguito daremo uno sguardo ad alcune delle tipiche 'scene' BDSM. Prima però vorrei spendere due parole su quelli che chiamo 'contatti preliminari'.

Anzitutto
In un rapporto seriamente BDSM è indispensabile che la libertà di una delle due parti, quella dominata, risulti compressa fino all'estremo di scomparire, seppur in un dato tempo e/o luogo o condizione. E' fondamentale evidenziare che ciò non avviene a causa delle tecniche di sottomissione, tortura o anche 'violenza' che la parte Dominante applica alla controparte, ma per scelta cosciente e volontaria della parte dominata. Ove difatti il rapporto BDSM sia frutto di una scelta libera e consapevole, motivata dalle proprie preferenze, non vi è sopruso né reale compressione della libertà bensì espressione di una precisa volontà di rinunciare o alienare, pur a certe condizioni di tempo, luogo o situazione, la propria libertà ed i propri diritti.

Per realizzare un rapporto BDSM serio e soddisfacente sono molto utili degli incontri preliminari. Ovvero dei dialoghi per la conoscenza reciproca di preferenze, desideri e limiti. In realtà possono avvenire,e normalmente avvengono, nel trovarsi a bere qualcosa, nell'andare al cinema e nel discutere di libri, vestiti o comportamenti altrui. Oggetto di questi incontri dovrebbe essere l'approfondimento dei propri desideri e delle proprie volontà. Servono ad evitare equivoci di intenzioni innanzitutto, ma anche a chiarire le idee a se stessi prima che alla controparte sui limiti che si vogliono, o non si vogliono, oltrepassare.

Un incontro magico, nel quale l'uno scopra i desideri ed i limiti dell'altro identici ai propri è quanto di più bello possa accadere, ma è anche cosa assai rara per non dire impossibile. Per evitare che valutazioni differenti del medesimo contenuto comportino (soprattutto per la parte sottomessa) sgradevoli esperienze o anche semplici insoddisfazioni, gli incontri preliminari sono uno strumento efficace per chiarire i termini in cui ritiene l'esperienza accettabile. Esiste certamente un margine di elasticità che starà alla parte Dominante saper interpretare, sfruttare ed in certi casi violare, a raggiungimento di una ancor maggiore soddisfazione e a sottolineature della condizione di superiorità ottenuta sulla parte dominata. Questa sensibilità va annoverata assieme ad altre tra le qualità che un temperamento Dominante dovrà curarsi di sviluppare ed affinare.

Nel corso degli incontri preliminari la parte dominata potrà conoscere desideri e preferenze della controparte ed esprimere i propri. Questo scambio di battute consente una adeguata possibilità di valutazione e quindi di scelta. Se lo scambio risulta soddisfacente ed interessante per entrambi la possibilità di una buona riuscita nel rapporto BDSM sarà molto più sicura. E dal momento in cui la parte dominata accetterà di riconoscersi come tale nei confronti della parte Dominante quest'ultima terrà in pugno le redini della situazione. Da quel momento sarà finito il tempo delle trattative e delle reciproche conoscenze e sarà finito lo spazio di libertà per la parte dominata.

Ciò che distingue una sessione BDSM da una farsa sta proprio in questo particolare: nel corso di un gioco BDSM la parte sottomessa è realmente e totalmente alla mercé della parte Dom. L'unico 'potere' che mantiene è quello di poter in qualunque momento interrompere il gioco ove lo trovi insopportabile. Molti praticanti utilizzano a tal fine una Frase di Sicurezza o Safe Word. Va da sé che la parte sottomessa cercherà di non abusare di tale diritto. La Safe Word verrà utilizzata solo in caso di reali problemi (un malore, forte disagio, un attacco di panico, difficoltà a respirare o cose simili)

Un consiglio personale a chi approccia da poco il BDSM: cercate di conoscere bene i vostri partner di gioco. Non lasciatevi legare in modo serio se non avete per essi la massima fiducia. Una safe word non serve a nulla se la parte Dom è uno/a psicopatico.


4. I Giochi -
  • 4.1 Umiliazioni
  • 4.2 Bondage
  • 4.3 Discipline
  • 4.4 Uso sessuale